Efficienza e qualità al servizio dell’ambiente
La direzione che ormai stanno prendendo molte aziende è quella che porta all’ecosostenibilità.
Il mercato dei detersivi e della pulizia per la casa è uno dei primi che si è adattato a quello che sembrava solo un trend ma che in realtà è diventato abitudine di vita quotidiana di moltissimi e attenti consumatori.
L’attenzione al clima, all’ambiente e la cultura del rispetto del Pianeta che ci ospita sono entrati ormai nel nostro quotidiano su più livelli, a partire dai valori e per finire con le abitudini di consumo.
Essendo parte di una società basata su un certo tipo di economia, ognuno cerca di fare la sua parte andando ad acquistare prodotti che impattino sull’ambiente in minor misura dei prodotti tradizionali.
Le aziende produttrici di prodotti per la detersione e l’igiene della casa hanno trovato nel tempo delle valide alternative a detersivi a base chimica che hanno sicuramente soddisfatto una buona parte di questa fetta di mercato.
Detersivi naturali a confronto con detersivi a base chimica
Come si sono reinventate le aziende del settore, dal prodotto finito al packaging
Una scelta non solo ecologica ma anche efficiente è rappresentata dai detersivi in polvere che, grazie alla loro base di acido citrico, bicarbonato e percarbonato sono diventati un’eccellente alternativa ai prodotti che da sempre siamo abituati a riconoscere ed acquistare ma che non hanno – per così dire – un’anima green.
Perché anche il packaging è importante? Innanzitutto perché i pack di questi detersivi in polvere sono in cartone con anche la possibilità di avere l’erogatore del prodotto sempre in questo materiale. Un packaging ben progettato e dotato di un dosatore che ne consenta la perfetta chiusura permette di evitare la volatilità e la dispersione nell’aria dei contenuti all’interno delle polveri e di proteggere il prodotto dall’umidità evitando di fargli perdere la sua capacità pulente.
Grazie a uno spout adatto alla confezione del detersivo l’erogazione risulterà inoltre più precisa, facile e pulita.
L’eterna lotta tra detersivo liquido e detersivo in polvere
Ora, è vero che gli operatori del settore e la GDO consigliano da sempre i detersivi in polvere per via della loro maggiore efficacia e potere pulente rispetto ai detersivi.
È vero anche che la componente “polvere” sposta meno volume e peso rispetto al liquido perché è più concentrata (con conseguente vantaggio per l’ambiente).
È altrettanto vero però che, per una questione di praticità e velocità d’uso, certe fasce di consumatori, per esempio i single, scelgono il detersivo liquido poiché c’è meno difficoltà a gestire la quantità di prodotto da versare nella vaschetta della lavatrice (il tappo stesso è il dosatore).
Per poter vincere questa difficoltà Tacom ha pensato alla soluzione Pour and Dose, dove insieme all’erogatore vi è all’interno della scatola un comodo dosatore progettato per raccogliere la quantità esatta di detersivo in polvere. Con un semplice gesto si hanno molteplici vantaggi:
Per approfondire clicca qui.
Vecchio sistema di dosaggio detersivi con scomodo misurino esterno
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